Per la sua incantevole posizione geografica, sul vertice di un ameno colle (473 mt.), che si erge al centro delle valli del Clitunno, del Topino e del Tevere, la città è stata definita “Ringhiera dell’Umbria”.
Celebre altresì per gli affreschi delle sue chiese, che ne fanno un punto di riferimento essenziale per la conoscenza della pittura umbra. Inoltre i suoi santuari rappresentano, nel turismo religioso, una tappa importante, ancora quasi tutta da scoprire, della spiritualità umbra. In Primo Piano.
La Chiesa Museo di San Francesco: un Museo in continua evoluzione. Tornano a farsi ammirare alcune pregevoli opere di pittori umbri della fine del XV sec. quali Francesco Melanzio, Niccolò di Liberatore e Pierantonio Mezzastris.
Centro Nazionale Vini Passiti
Da segnalare il Sagrantino. Per l’annata 2004, in commercio dal 2007, sono previste oltre 1,6 milioni di bottiglie.